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Celebrando Puccini ad OPERA IN THE QUARRY

OPERA IN THE QUARRY celebra il centenario dalla morte del famoso compositore italiano Giacomo Puccini. Il Console Italiano Sergio Federico Nicolaci condivide i suoi pensieri sulla rilevanza e l'importanza di Puccini e riconosce la partnership tra West Australian Opera e il Consolato Italiano a Perth.

West Australian Opera e il Consolato d’Italia a Perth hanno formalizzato una partnership culturale nel 2024. Perché questa collaborazione è così importante?

La partnership tra West Australian Opera e il Consolato Italiano a Perth è fondamentale perché promuove la cultura italiana attraverso l'opera, vera invenzione del genio musicale italiano. Questa collaborazione non solo favorisce la conoscenza del linguaggio musicale per eccellenza, ma incoraggia anche lo scambio artistico e musicale tra Australia e Italia, promuovendo l'interesse e la passione per l'Italia. È una collaborazione di cui siamo molto orgogliosi e che apprezziamo profondamente.

Quando si è innamorato dell’opera? Si ricorda la prima opera che ha visto o ascoltato?

È stato un percorso graduale: il mio ingresso nel mondo dell'opera è iniziato con mio nonno paterno, tenore autodidatta dal talento naturale, che cantava le grandi arie della tradizione operistica italiana, da Nessun Dorma a Ridi, Pagliaccio. Poi c'era la voce di Pavarotti, che risuonava come un caldo abbraccio ogni volta che la sentivo a casa o altrove. Infine, anche se molto più tardi, durante gli anni universitari, rimasi colpito da una rappresentazione del Don Giovanni alla Scala di Milano. È stato impressionante.

A OPERA IN THE QUARRY, il pubblico ascolterà musica dalle opere di Puccini, come La bohème, Madama Butterfly e Turandot. Quale di queste non vede l’ora di ascoltare?

Puccini, di cui celebriamo  l'anniversario quest'anno, era un genio dell'opera e tutte le sue arie sono memorabili. Però, se dovessi scegliere, la più emozionante per me è Nessun Dorma, perché l'ho sentita cantare da mio nonno fin da quando ero bambino. Voleva che io e mio fratello la cantassimo con lui, quindi la so a memoria.

Perché pensa che le opere di Puccini continuino ad avere successo tra il pubblico in Italia, Australia e nel resto del mondo?

Le opere di Puccini continuano a risuonare con il pubblico non solo perché affrontano temi universali come l’amore, la perdita e il sacrificio, come direbbero i critici. La trama o i testi contano fino a un certo punto. Credo che il segreto del successo di Puccini risieda nella sua musica straordinariamente evocativa: fa eco alla passione per cui l’Italia è amata e conosciuta in tutto il mondo, riuscendo a toccare le corde più profonde dell’anima umana. Ecco perché le sue arie sono universalmente apprezzate.

Quarry Amphitheatre è un luogo iconico per eventi all’aperto del Western Australia. Cosa si aspetta maggiormente dal passare una notte sotte le stelle ad OPERA IN THE QUARRY?

Mi aspetta un'esperienza indimenticabile, immersa nella bellezza della musica sotto un cielo stellato. L’atmosfera del Quarry Amphitheare, unita alla potenza delle arie di Puccini, renderanno la serata davvero magica.

Se dovesse cantare un’aria italiana, che cosa canterebbe?

Se potessi cantare un'aria italiana, sceglierei Nessun Dorma di Turandot. È un'aria che esprime speranza e determinazione e ha sempre un forte impatto sul pubblico, soprattutto il finale trionfante, che incarna l'inestinguibile ottimismo dello spirito italiano.

West Australian Opera presenta OPERA IN THE QUARRY al Quarry Amphitheatre il 14, 15, 16 novembre. Prenota qui.